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"The story of film": è di Rai 5 la chicca dell'estate

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Non solo  Casablanca  nella  Story of film  di Cousins. Si dice sempre che in estate in tv non c’è nulla di interessante. Certo, a dare una veloce scorsa ai palinsesti, sembra tutto un pullulare di repliche, cerimonie di premi e premiolini, fiction “di magazzino” e ripetitivi talk-show. Ma non tutto è da buttare, anzi. Da un paio di venerdì, Rai 5 propone (ore 21:15) una vera chicca, The story of film , documentario a puntate di Mark Cousins sulla storia del cinema mondiale. Detta così, sembra un’impresa titanica. E lo è, tanto è vero che, nell'originale, la serie ha come sottotitolo An Odyssey . Come spiega perfettamente il titolo del documentario (in quindici puntate da 60’), il lavoro di Cousins, critico cinematografico irlandese ma soprattutto “malato” di cinema, è stato quello di ricostruire la storia del cinema di tutto il mondo, dai pionieri di fine ‘800 ai divi del muto, dall'espressionismo tedesco all'ingresso del colore e poi il neorealismo italiano, la nou

A Techetecheté un Arbore convenzionale

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Renzo Arbore, con Gianni Boncompagni ai tempi di "Alto gradimento". In occasione degli 80 anni di Renzo Arbore (auguri, naturalmente), Raiuno (domenica 25 giugno, ore 20:35) ha allestito uno speciale di Techetecheté , con interventi originali dello stesso Arbore. E già questa è un’eccezione, visto che quest’estate il girato originale è stato abolito, affidandosi al solo materiale d’archivio, peraltro montato con un editing meno frenetico rispetto alle altre edizioni (si perde un po’ in creatività, vero, ma almeno permette di godersi i brani a pieno, senza troppi “montaggi analogici”). Tornando allo special di domenica, è saltato subito all'occhio un piccolo paradosso. Il personaggio Arbore è da sempre sinonimo di originalità e stravaganza, proponendo trasmissioni che hanno spianato la strada a veri e propri generi televisivi mai affrontati prima di allora: il talk-show polemico ( Speciale per voi , ’69), il contenitore domenicale ( L’altra domenica , ‘76),